Il museo come contenitore di cultura arte e contemporaneità,come occasione di riqualificazione e attrazione della città per la città. L’idea progettuale del MuSY (museo Santiago Ydanez ) vuole pensare ad un nuovo organismo architettonico che nasca e sia espressione del territorio. Gli schemi grafici mostrano come lo studio della città,del suo tessuto urbano e della sua orografia, generino in maniera molto naturale e immediata i volumi e le forme del nuovo edificio. La maglia urbana della città viene ricucita dal museo che a contatto col pendio subisce contrazioni e rotazioni dei suoi volumi,acquisendo complessità spaziale e qualità architettonica. L’edificio segue i profili della collina ne diventa parte integrante, nasconde parzialmente le funzioni al suo interno. La compattezza esterna e la sua sagoma diventano una grande superficie,una grande tela su cui proiettare descrivere e comunicare, il profilo del museo fronteggia la nuova strada e corre parallelo alla nuovo percorso d’acqua su cui si riflette collegando idealmente l’arroyo de las canales e arroyo de penolite. Le contrazioni e rotazioni di questi volumi sobri e compatti creano invece all’interno vuoti e grandi visuali,volumi che si incastrano e collegamenti aerei lungo i quali esporre e creare cultura,complessità e prospettive sempre nuove,in cui le funzioni richieste si susseguono in rapida e razionale successione. | |
Luogo Puente de Genave (ES)
Concorso Progetto Partecipante
Anno 2010
Superficie 6700 mq
Committente Ayuntamento de Puente de Genave(ES)
Strutture Studio Ingenia |